Primo giorno… giá pronti per il Natale!

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By Valerio • Valerio • 16 nov 2013 • 1681 Visite

Ci svegliamo e inizia il primo giorno.

Devo dire che trovarsi ad aprire le tende e trovare un cielo cosí limpido mi ha messo di ottimo umore!



Dentro si sta al caldo, fuori fa freddo, le finestre sono appannate agli angoli… mi ricorda molto la montagna.

Abbiamo riposato bene… c’é silenzio ovunque. Perfino in metro, anche se piena di gente, si puó notare la quasi totale mancanza d’inquinamento acustico.

Oggi iniziamo con alcune operazioni che ci permetteranno di muoverci meglio nel nostro trasfermento.

Due obiettivi:

  • Sim Card
  • Conto Bancario

Per la prima abbiamo scelto la Three (la nostra Tre) che ritengo ottima per le nostre esigenze. Attualmente un’ottima Pay As You Go (la nostra Ricaricabile) con tariffe e bonus interessanti.

Abbiamo scelto una Top Up (Ricarica) da £15 che ci permette di accedere all’Add On (una specie di pacchetto per ricaricabili) con 300 minuti, 3000 sms, all you can eat data (internet illimitato) per la durata di 30 giorni.

Per noi é ottimo dato che adesso internet lo divoriamo e ci servono le chiamate per cercare casa e lavoro.

Fin’ora, girando parecchie zone, ho notato che la Three prende sempre benissimo e internet é una scheggia! Ottimo perché invece a Roma la Tre iniziava a darmi seri problemi di copertura, sia a casa che a lavoro.

Con la Three inoltre c’é un sistema per chiamare l’Italia a un costo irrisorio:

15p/min sui fissi
3p/min sui cellulari

Altrimenti la tariffa nazionale é:

3p/min chiamate
2p sms
1p/mb internet

Per quanto riguarda il conto in banca invece abbiamo preso un appuntamento presentandoci alla filiale di zona dove stiamo cercando casa. É stato molto semplice e ci hanno accolto veramente con la massima gentilezza spiegandoci per filo e per segno come funzionava il tutto.

Abbiamo scelto la Barclays, senza un particolare motivo.

Non hanno bisogno di una prova d’indirizzo ma dovrete darne uno dove manderanno la documentazione e il bancomat. Dovrete avere con voi il passaporto o la carta d’identitá.

Credo che dopo avergli detto che intendevo trasferire dei soldi dal mio conto italiano sia andato tutto molto piú liscio.



Il resto lo scopriremo lunedí all’appuntamento.

Ho sentito di molte persone che hanno avuto problemi con le banche. Non so come si sono poste queste persone, ma a mio avviso se parlate un inglese decente, siete calmi e parlate con criterio, dimostrate di essere “seri” economicamente (voglio dire di non pretendere di aprire conti senza avere soldi) e arrivate giá un minimo preparati, non credo avrete alcun problema. Saranno contentissimi di prendere i vostri soldi :)

Poi, per caritá, la filiale sbagliata con il dipendente sbagliato puó capitare…

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